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Alito cattivo? Sveliamo le cause e i rimedi per l'alitosi!

28 novembre 2023 - di Dott. Detassis

Avere l'alito cattivo è un'esperienza che prima o poi nella vita coinvolge chiunque. Che si presenti al mattino, dopo un pasto abbondante o in seguito all'assunzione di una quantità importante di caffè, nessuno di noi ne è immune. Lo staff di Odontomedica è pronto a svelarti le cause di questo fastidioso problema e aiutarti a risolverlo per vivere al meglio i primi appuntamenti, i colloqui di lavoro e tutte quelle occasioni in cui bisogna presentarsi al meglio delle proprie condizioni.

Pensiamo siano consigli importanti da condividere soprattutto con chiunque ne soffra in maniera persistente ma senza una causa evidente. L'alito cattivo infatti può creare notevoli inconvenienti e incidere sulla qualità di vita e sul benessere fisico e mentale del paziente. Il disagio può accumularsi nel tempo e portare ad ansia e fobie sociali in alcuni individui.

Per questo è davvero importante recarsi quanto prima dal proprio dentista per farsi diagnosticare la causa sottostante e ottenere informazioni su come risolvere il problema alla radice. Non c'è motivo di avere timori: molte delle cause più comuni sono facilmente trattabili e una buona prevenzione più ridurre notevolmente il verificarsi del problema.

Quali sono le principali cause dell'alitosi?

L'alito cattivo ha numerosissimi motivi d'insorgenza e prima di trarre conclusioni affrettate è saggio analizzare tutte le cause potenziali legate agli aspetti evidenti della dieta o dello stile di vita del paziente. Si potrebbe infatti trattare di scarsa o inefficace igiene orale, dell'uso di tabacco o sigarette, oppure cause più gravi come gengiviti e carie.

Per cominciare rifletti sulle tue abitudini quotidiane e individua eventuali cambiamenti o differenze avvenute di recente. Nuovi tipi di cibi che hai consumato più spesso nell'ultimo periodo potrebbero essere responsabili dei cambiamenti nell'alito: condimenti come aglio, cipolle o alimenti piccanti possono peggiorare l'alito. Ma prendi in considerazione anche tutti gli aspetti delle tue abitudini di cura orale e valuta l'efficacia del metodo di spazzolatura, la frequenza con cui usi il filo interdentale e altre azioni che compi per mantenere pulito il cavo orale e i tuoi denti. Se di recente hai saltato qualche passaggio che praticavi regolarmente, potrebbe essere parte del problema.

Il cattivo alito costante comunque potrebbe anche essere legato a problemi di salute dentale come carie, accumulo di placca e tartaro, gengiviti, infezioni, lesioni o ferite in bocca. Si tratta anche di un classico sintomo di molte affezioni gastrointestinali come cattiva digestione o reflusso acido (GERD), o un indicatore di altre condizioni e malattie che possono influire sul metabolismo del corpo e causare odori sgradevoli in bocca come il diabete, l'insufficienza renale o quella epatica. Esistono anche determinati farmaci che possono provocare effetti collaterali, tra cui la bocca secca, una delle cause più comuni di alito cattivo.

Soluzioni per l'alitosi: i consigli del dentista

Se dopo aver provato in autonomia non riesci ad escludere la causa dell'alito cattivo è giunto il momento di fissare un appuntamento con il tuo dentista di fiducia. Solo dopo una visita accurata infatti è possibile individuare in maniera definitiva le cause che si celano dietro al tuo problema di alitosi.

Nel caso in cui sia il risultato di una gengivite, un'infezione o un'altra condizione legata alla salute del cavo orale, il tuo dentista ti consiglierà il corretto trattamento da seguire. Per l'alito cattivo causato da farmaci invece potrebbe suggerirti delle alternative o richiedere una valutazione di modifica del piano terapeutico al tuo medico, per orientarti su opzioni di farmaci privi della controindicazione 'secchezza delle fauci'. Se ciò non fosse possibile, esistono comunque delle metodologie che il dentista ti esporrà per fornire sollievo dal problema.

Potrai in ogni caso richiedere suggerimenti e consigli su come gestire in modo più efficace l'igiene dentale a casa, con quale frequenza e in che modo usare il filo interdentale per una corretta pulizia e quale tipologia di collutorio scegliere per la prevenzione della formazione di batteri scatenanti l'alito sgradevole.

Liberati una volta per tutte dell'alito cattivo!

Vivere con l'alitosi può essere frustrante e creare disagio nella tua vita quotidiana. La soluzione è spesso più semplice di quanto credi: basta identificare correttamente il problema e intervenire tempestivamente per scongiurare le forme più persistenti e gravi. Prendi in mano la situazione fin da oggi: chiama Odontomedica a Trento, lo studio del dott. Detassis, e comincia il tuo percorso verso il benessere orale mettendo finalmente un punto al tuo problema di alito cattivo.

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