Sbiancamento dei denti

Denti più bianchi dal dentista senza rischi

Lo sbiancamento dentale è una tecnica che, grazie ad agenti sbiancanti ad alta percentuale di principio attivo, modifica sia il colore geneticamente determinato dei denti, sia le variazioni che lo smalto subisce col passare del tempo.

Trattamento domiciliare di sbiancamento

È possibile sbiancare i denti con un trattamento da effettuare a casa. Dopo un’accurata visita preliminare volta ad escludere controindicazioni come carie e gengiviti, è prevista l’applicazione sui denti di mascherine personalizzate in silicone morbido, al cui interno va inserita una giusta quantità di gel ad alta percentuale di principio attivo. Normalmente è sufficiente mezz’ora di applicazione al giorno per 5/6 giorni.

Sbiancamento denti in studio

Per il trattamento di sbiancamento in studio si utilizza perossido d’idrogeno ad alta percentuale (35% ca.) auto-attivato o foto-attivato. Una volta protette le gengive, si applica un gel viscoso sui denti e li si espone alla luce del laser, in grado di accelerare la penetrazione della sostanza sbiancante contenuta nel gel.

Nei casi di sbiancamento di denti con colorazioni più intense può essere opportuno ripetere la procedura in studio una o due volte, oppure associare al trattamento alla poltrona il trattamento domiciliare.

Come potenziali effetti collaterali possono verificarsi minimi e transitori disturbi d’ipersensibilità e irritazione gengivale. I rischi di un trattamento di sbiancamento ben eseguito sono praticamente nulli, basta affidarsi ad un professionista dell’odontoiatria estetica come lo studio dentistico Odontomedica a Trento.